Fino al 3 dicembre, nell’orario di apertura della Biblioteca, è possibile ammirare 10 pannelli che mettono in evidenza dettagli significativi di altrettante opere di Antonio Canova. La mostra, curata dallo storico dell’arte Sandro Polo, è stata ideata per ricordare l’artista nel bicentenario della sua scomparsa.
Scrive Sandro Polo: “Osservare un’opera di Canova comporta un’esperienza estetica profonda che coinvolge la mente e attiva emozioni rarefatte. Se poi ci si concede del tempo per esplorare con lo sguardo il sapiente modellato (purtroppo è esclusa l’esperienza tattile) esaminandolo da punti di vista diversi, è possibile scoprire un’infinità di brani plastici sorprendenti che possono sfuggire a uno sguardo d’insieme. L’intento della mopstra fotografica alla Biblioteca Gino Pallotta di Fregene è quello di porre l’accento su questi dettagli. Vuole essere un invito a guardare in modo articolato i lavori dello scultore veneto, per scoprire quelle strofe liriche meno evifdenti che animano la struttura poetica dell’opera”.
Ingresso libero